APP INVENTOR (introduzione all'editor)

Salve a tutti, questo è il mio primo post, pertanto ringrazio voi che mi seguite leggendolo e chi mi ha permesso di scriverlo. OK so! (direbbero gli inglesi) e passiamo al sodo! (gli Italiani).
Non vi è mai capitato di cercare qualche app nello store, in questo caso Play store (lo store di Android, dove si scaricano le App per intenderci) e di non trovarla e rimanerne delusi?
Bene, allora perché non crearne una noi? Si avete capito bene creare un App personale che faccia qualsiasi cosa noi vogliamo (non aspettatevi però di creare subito app come Dio comanda, per quello ci vorrà tempo!).Per fare tutto ciò, non c'è bisogno di grosse competenze di programmazione, ma bensì di una piccola conoscenza dell'inglese e una Web App sviluppata da Google e oggi nelle mani del MIT(Massachusetts Institute of Technology), chiamata App Inventor (oggi in versione 2).
App inventor ha un aspetto semplice e permette di "programmare" app per Android, anche ai non professionisti del settore, o a chi di per sé non conosce il linguaggio Java.
La sua interfaccia è bella, fluida, facile da utilizzare, ma soprattutto molto funzionale.
Oggi farò una breve introduzione di essa e poi magari in qualche articolo successivo creerò una semplice app passo passo, per farvi capire più o meno il concetto, una volta che avrete assunto una certa dimestichezza con "l'ambiente di programmazione"e consultando anche le varie guide che si trovano in rete, non vi risulterà difficile creare per conto vostro App un po' più "sistemate" diciamo.

Introduzione:  
Per prima cosa avete bisogno di accedere con un account Gmail (quello di Google) se non ne avete uno createlo da qui, dopo vi chiederà di accettare i termini di servizio (Terms of Service)

cliccate su I accept the terms of service!

Successivamente potrete decidere se volete acconsentire o meno che il MIT tramite i vostri cookie migliori il programma, in poche parole seguono la vostra esperienza e i vostri progetti per rendere migliore l'editor.



Subito vi apparirà una finestra di benvenuto, con la schermata iniziale in cui possiamo creare un progetto, per creare un progetto cliccate su Start new project e inserite il nome che volete dare al progetto e quindi successivamente verrà assegnato all'App.
Io inserirò il nome del blog.
MI RACCOMANDO AL POSTO DEGLI SPAZI UTILIZZATE  L'UNDERSCORE (TRATTINO BASSO " _ "),  altrimenti non vi accetterà il nome. 


INIZIO:
Fatto tutto ciò, la pagina iniziale vi apparirà così:


Nella PARTE SINISTRA ci sono i vari pulsanti per stilizzare la pagina e i vari pulsanti anche nascosti per attivare le parti hardware dello smartphone (come NFC, bluetooth, Wi-Fi, etc.).

Nella PARTE CENTRALE c'è la pagina attuale su cui state lavorando, per aggiungere una pagina(magari per avere un effetto di transizione quando ad esempio andremo a settare l'azione di un bottone), cliccate su aggiungi schermo.
ESEMPIO: una volta premuto un bottone questo ci indirizza su un'altra pagina dell'app o effettua un'operazione su un'altra pagina.

Nella PARTE DESTRA ci sono tutte le varie colonne in cui appariranno tutti gli strumenti o tool che aggiungeremo a quella pagina, le varie pagine e i media che vorremmo caricare (questa forse è l'unica piccola pecca, infatti, l'app può essere grande fino a circa 14Mb, ed essendo già il codice molto sostanzioso di per sé, si possono caricare pochi file affinchè l'APK* venga compilato e vi sia una corretta installazione.

LA FASE BLOCCHI E LA PROGRAMMAZIONE CON APP INVENTOR:
Cliccando in alto a destra su blocchi apparirà questa schermata:



La schermata riporta a SINISTRA tutte le varie azioni che possono svolgere i pulsanti o i tool, che verranno "incastrate" tra di loro (da noi) in quel grosso spazio bianco che Google Translate ha tradotto come SPETTATORE.
I blocchi possono essere incastrati semplicemente trascinandoli nello spazio bianco e incastrandoli in maniera logica (ovviamente alcuni blocchi non possono incastrarsi tra di loro, poiché non avrebbero senso logico).

Dopo aver concluso il codice con i blocchi possiamo passare a "compilarlo", per testare l'App.
App inventor ci offre due modi per testare le App:
  1. Tramite Emulatore: Scaricando un software che crea una sorta di macchina virtuale Android, con l'Hardware da noi scelto, su cui far girare sopra l'App. (personalmente non consiglio questo metodo, poiché se configurate male l'hardware potreste avere grossi problemi e danni anche permanenti sul dispositivo, o semplicemente l'App potrebbe non funzionare).
  2. Tramite codice QR: l'App crea un QR Code** da scandire (scansionare) tramite app apposita come QR Droid. Questo è un metodo consigliato, poiché l'app viene testata direttamente sul vostro smartphone.

Ricordo che per installare i vari APK bisogna settore la spunta origini sconosciute sul proprio smartphone (Impostazioni/Sicurezza/Origini sconosciute) ALTRIMENTI L'APP NON SI INSTALLA! Gli APK possono essere trovati nella cartella Download tramite File Manager ( se non hai un File manager scaricalo da qui ).

APK* : Android Package, è il formato per la distribuzione  e l'installazione di app su sistemi operativi Android.

QR Code**: è una sorta di codice a barre creato appositamente per essere letto con gli smartphone in maniera molto rapida.

CREANDO APPLICAZIONI, SEGUENDO I CONSIGLI DI QUESTA GUIDA, ACCETTATE DI ASSUMERVI TUTTA LA RESPONSABILITÀ IN CASO DI DANNI AL VOSTRO SMARTPHONE, PERTANTO NÈ IO NÈ "IL BLOG DEL MEGLIO DELL'OPEN SOURCE", NÈ IL SUO STAFF SI ASSUME RESPONSABILITÀ A RIGUARDO.

Nei prossimi articoli creerò una semplice App per rendere un po' l'idea di questo editor.
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